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“Arrivando a Genova … vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica signora del mare …”

Francesco Petrarca

PESTO ALLA GENOVESE
E CORZETTI DEL LEVANTE LIGURE

INGREDIENTI PER IL PESTO (CIRCA 200 GRAMMI)

  •  50 g di foglie di basilico di Prà, private dei gambi, lavate e asciugate delicatamente
  •  1 spicchio d’aglio
  •  15 g di pinoli
  •  80 g di parmigiano grattugiato
  •  80 g di pecorino Romano grattugiato
  •  Olio extravergine di oliva
  •  Sale grosso

INGREDIENTI PER CIRCA 50 CORZETTI

  •  200 g di farina 00
  •  2 uova
  •  Un pizzico di sale

DESCRIZIONE

Buona la prima! Sia la mia prima volta con i corzetti che quella con il pesto al mortaio e direi che è andata alla grande! Me lo dimostrano le decine di bocche che tra ieri e oggi sono giunte alla mia porta chiedendo qualche barattolo e qualche etto di pasta. E a me questo fa felice!!!
E poi ci siete voi!!! Ieri durante la diretta su Facebook, a giro, durante tutti e 45 i minuti eravate circa in 6.500. Vi rendete contro?!?! 6.500! E io sono la cuoca più felice del mondo, non solo perchè eravate tanti, ma perchè eravate tanti durante la preparazione di questa ricetta, con questi strumenti e con questi ingredienti a km zero. E’ stata una serata all’insegna della tradizione, sia grazie al mortaio, ma anche grazie all’uso degli stampini personalizzati per la preparazione dei corzetti del Levante Ligure.
Perciò una serata meravigliosa e una soddisfazione attaccata all’altra….
Sono pronta per condividere tutto con voi!

PREPARAZIONE

Cominciamo con la preparazione del pesto Genovese. Io vi indicherò il procedimento per la preparazione del pesto al mortaio, ma non disperate, se non lo avete in casa va benissimo anche un mixer, seguendo i miei stessi passaggi. Una cosa importante però: se decidete di fare il pesto nel mixer mettete quest’ultimo, lama compresa, nel frigorifero per almeno 20 minuti, di modo che sarà bello freddo e il pesto non si ossiderà durante la preparazione. Quando frullerete il pesto mi raccomando, fate andare il mixer a scatti brevi e non troppo prolungati, anche questo vi eviterà l’ossidazione e il cambio di colore della salsa.

Bene, cominciamo…..
Mettete lo spicchio d’aglio con qualche grano di sale grosso dentro al mortaio e cominciate a pestare con il pestello fino a che non sarà ridotto totalmente in crema. A questo punto aggiungete i pinoli, un goccio d’olio e continuate a pestare. Una volta che avrete amalgamato bene il tutto cominciate con il basilico, una manciata alla volta, mai tutto insieme. Aggiungete ancora qualche grano di sale, un po’ d’olio e la prima manciata di basilico, pestate leggermente per far uscire gli oli essenziali del basilico. Pestate e girate il pestello con cura, il basilico si dovrà rompere e non stracciare, cercate di non rovinarlo.
Continuate così, un paio di grani di sale, olio e manciate di basilico, fino a che non lo avete pestato tutto. Dovrebbe già essersi formata una bella cremina che all’occhio sembrerà già un pesto pronto.
Ora aggiungete prima il pecorino e un giro d’olio e pestate per amalgamare bene il tutto.
Fate lo stesso con metà del parmigiano prima e l’altra metà poi.

Ora pestate e pestate, aiutandovi con l’olio, fino a che non avrete ottenuto una bella crema densa, uniforme e profumata.
Bene, probabilmente avrete il braccio dolorante, ma il risultato dentro al mortaio vi farà passare qualsiasi dolore!!

Potete condire con il pesto qualsiasi cosa, anche se la morte sua sono gnocchi, trofie, linguine e corzetti.

I corzetti si preparano come qualsiasi altra pasta fresca all’uovo (qua sopra il video su come prepararli). Si differenziano dal resto per la forma unica e per gli stampi. Se non avete gli stampi poco male, in mancanza di questi con un coppa pasta del diametro di 5 centimetri vi verranno dei corzetti perfetti.

Buon divertimento e buon appetito.

V.

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