“Assieme alla lussuria, la gola è il vizio più confessabile. Nessuno si vanterà pubblicamente di essere invidioso, avaro, tracotante, iracondo, negligente. Ma nessuno si vergognerà di dire che va matto per le profiteroles”.
Cesare Marchi
CARBONARA DI VONGOLE
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 500 gr. di paccheri
- 1,5 Kg di vongole veraci fresche
- 8 fette spesse di guanciale
- 3 tuorli d’uovo
- Pecorino romano grattugiato
- 1 pomodoro cuore di bue
- prezzemolo
- 2 spicchi d’aglio
- 1 bicchiere di vino bianco
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
DESCRIZIONE
Ciao amici miei!!! Finalmente qualche ora libera per scrivervi qualche ricetta!!!
Quella di oggi è una delle più grandi godurie esistenti: saporita, cremosa, goduriosa al massimo!!! Ieri quasi mi stringevo le mani da sola 😉
A parte gli scherzi, reperite delle materie prime buone e di qualità: GUANCIALE, VONGOLE e UOVA. Vedrete che vi batterete il cinque da soli!!!
Bando alle ciance! Eccovi la mia personalissima ricetta di una carbonara di mare carica di piacere!
PREPARAZIONE
Per attivare la modalità “goduria” dovrete, per prima cosa, almeno un’oretta prima di iniziare a cucinare, mettere a bagno le vongole in acqua e sale, ricordando di agitarle un po’ con le mani di tanto in tanto.
Utilizzate questo tempo per tagliare il guanciale a strisce non troppo sottili, dopo averlo pulito bene da cotenna e pepe.
Nel pentolone che userete successivamente per la pasta mettete a soffriggere olio, aglio tritato e prezzemolo, tritato anch’esso.
Scolate le vongole e sbattetele energicamente dentro al lavandino così da togliere eventuale sabbia rimasta. Aggiungete le vongole al soffritto e fatele andare a fuoco alto un minuto. Mescolate con delicatezza e aggiungete il vino.
Tagliate il pomodoro a pezzettoni e aggiungete anche quello. Aspettate che il vino evapori completamente.
In una padella antiaderente bella grande e bella calda fate soffriggere il guanciale fino a che non vi darà la sensazione di essere diventato bello croccante. Aggiungete alla padella, aiutandovi con un mestolo, l’acqua delle vongole (circa due mestoli) senza filtrarla dall’aglio, dal prezzemolo e dai pomodori. Fate prendere sapore al guanciale e aggiungete le vongole aiutandovi con un ragno o una schiumarola. Se necessario aggiungete ancora un mestolo di acqua delle vongole, cucinate pochi minuti e spegnete il fuoco. Cercate di non stracuocere le vongole.
Senza gettare l’acqua delle vongole aggiungete abbastanza acqua nella pentola che vi possa permettere di bollire la pasta. Riaccendete il fuoco e aspettate che prenda bollore. Aggiustate di sale e buttate la pasta.
Scolatela al dente, amalgamatela nella padella con le vongole e il guanciale e trasferite il tutto in una casseruola. Quando la pasta avrà smesso di fumare aggiungete i tuorli e mescolate bene il tutto.
Servite con un’abbondante spolverata di pecorino romano grattugiato e pepe nero.
MODALITA’ “GODURIA” ATTIVATA!
V.